Home Page

Shop ABC.com!

Audio CDs
Rawn's audio-CDs.
Books and eBooks
Rawn's books and eBooks.

♦ A Bardon Companion
Rawn's Commentaries on Bardon's three books:
english
english
french
french
german
german
italian
italian
polish
polish
roma
roma
spanish
spanish
 
partial
translation
russian
russian
slovakian
slovakian
 

2009 Lecture Series
Audio recordings of the series.
Other Articles and Essays
An Examination of
  
the Gra Tree of Life
Audio-visual presentations.
Know Thy Self
A guide to recognizing the essential Self.
♦ Self-Healing Archaeous
Audio Lessons
english
english
polish
polish

♦ The Magic of IHVH-ADNI (TMO) Audio Lessons
english
english
polish
polish

♦ The Eight Temples Meditation Project
Exploring the planetary spheres of the Tree of Life.
english
english
italian
italian
spanish
spanish
polish
polish

♦ Permutations of the Tree: BOOK 231
A radical restatement of the 231 Gates.
english
english
spanish
spanish
french
french

Downloadable .MP3 audio files - Free
Downloadable .PDF and eBook files - Free
Excerpts from Rawn's public and private correspondence
BardonPraxis Message Archive
Archive of the old discussion group.
Bardon Questionnaire
Results of the 2003 survey.
Links

Livello Nove

Mentale (Formazione Magica del Corpo Mentale): gli Specchi Magici

Nell'introduzione di questa sezione del Nono Livello, Bardon tratta dei numerosi comuni metodi usati per sviluppare i sensi psichici. Spero che questo spiegherà al lettore passivo perché tanti maghi provetti hanno così poco rispetto per il numero apparentemente infinito di libri "new-age" scritti sulla chiaroveggenza, ecc. Tali pratiche sono nefaste per l'apprendista inesperto. Purtroppo spesso i primi sintomi negativi appaiono solo anni dopo aver eseguito tali esercizi e chi ne soffre non fa più il nesso fra la patologia e l'attività praticata in passato.

Un altro fattore importante, da un punto di vista magico, è determinato dal fatto che i risultati di tali pratiche sono incontrollabili. Soprattutto ingerendo sostanze allucinogene. Anche se queste ultime possono svelare un orizzonte più ampio al praticante, esse non permettono alcun controllo del "trip", né della sua durata. Questi due fattori sono inaccettabili per un mago provetto.

Gli esercizi di formazione magica del corpo mentale del Nono Livello riguardano l'uso corretto dello specchio magico. E' uno strumento molto comodo per il mago, indispensabile per il lavoro del PME.

Anche se le istruzioni di Bardon sono esplicite per quanto riguarda l'uso corretto dello specchio magico, un determinato aspetto della pratica potrebbe invece non essere del tutto chiaro per il lettore passivo. Mi riferisco al fatto che, quando si proietta nello specchio, il mago lavora con il solo corpo mentale. Può così esplorare il regno astrale con il corpo mentale nel modo descritto, ma se viaggia con il corpo astrale nel regno astrale, non usa lo specchio magico.

Astrale (Formazione Magica del Corpo Astrale): Viaggio Astrale e Quattro Attributi Divini

Con gli esercizi del corpo astrale del Nono Livello, lo studente comincia il lavoro della vera separazione astrale, comunemente conosciuta con il nome di viaggio astrale o esperienza extra-corporea. Le spiegazioni di Bardon sono molto esplicite e dovrebbero, ovviamente, essere eseguite alla lettera. Ma, considerando il gran numero di libri scritti sulla questione da quando l'IIH è stato pubblicato per la prima volta, sento la necessità di aggiungere qualche cenno di raccomandazione e di chiarimento per il lettore passivo.

Per cominciare, vorrei discutere sulla tecnica di Bardon. Consiglia allo studente di separare prima il suo corpo mentale e ritirare in seguito il suo corpo astrale. E' un buon metodo se consideriamo il percorso stabilito da Bardon, ma non necessariamente indispensabile. E' altrettanto facile tirarsi al di fuori del corpo fisico con i corpi astrale e mentale congiunti. Ciò elimina la tappa della successiva fusione dei corpi astrale e mentale esteriorizzati, ma può, al tempo stesso, presentare qualche difficoltà all'inizio.

La seconda cosa da notare, sono le preoccupazioni di Bardon a proposito dell'interruzione della respirazione e del battito del cuore che si riscontra con questo metodo. Una parte delle sue affermazioni sui pericoli rappresentati dal fatto di essere toccati da un'altra persona (o da un animale) durante la separazione ha il solo scopo di dissuadere il non-iniziato dal ricercare la separazione astrale. Ma, ed è qui il punto principale, un mago ben allenato può trattenere la respirazione ed il battito del cuore se lo desidera, e minimizzare così il pericolo.

La giustificazione è data dal fatto che in una separazione astrale, il filamento d'argento (la matrice astrale) che connette il corpo astro-mentale all'involucro fisico, resta intatto. Il mago esperto può mantenere tale connessione attiva abbastanza a lungo per sostenere la respirazione corporea ed il battito del cuore. Per compiere questo, il mago deve separare fino ad un certo punto la sua consapevolezza cosciente e lasciarne una parte per mantenere le funzioni fisiche normali. Se compiuto in modo corretto, ciò non diminuisce la profondità dell'esperienza astrale. Un modo per riuscirci è la separazione simultanea dei corpi astrale e mentale.

All'infuori di questo, l'unica cosa da aggiungere alle istruzioni di Bardon è l'opportunità di provvedere ad una protezione per l'involucro fisico vuoto e separato dal corpo astro-mentale. Ripensate agli esercizi del Quinto Livello a proposito della comunicazione passiva. Lì il compito era di abbandonare una mano all'interno dell'Akasha, per modo di dire, e di renderla disponibile alla possessione di altre entità. Lo stesso è vero per il corpo intero abbandonato. Ciò significa che potrebbe essere occupato da un'altra entità non corporea, cosa da evitare. Il modo più semplice è di erigere uno schermo energetico intorno al corpo fisico, impresso dall'idea che è lì per impedire qualunque altra entità di prenderne il controllo.

Vorrei ora introdurre altri argomenti che non hanno nulla a che vedere con le istruzioni date da Bardon.

E' importante che il lettore passivo comprenda i pericoli della separazione astrale, soprattutto alla luce di quanto scritto da altri. Tanti autori affermano che viaggiare nell'astrale è semplice e può essere compiuto da chiunque lo desideri sinceramente. Il mago, tuttavia, è consapevole che non è così semplice. Molti di quelli classificati come viaggi astrali sono solo viaggi mentali. Ho già discusso delle differenze fra un viaggio mentale ed uno astrale e non lo ripeterò.

Il più grande pericolo è rappresentato dal fatto che la vera separazione astrale è, come afferma Bardon, una esperienza estatica. Essa è esaltante a livello fisico e può provocare una vera dipendenza, dato l'estremo piacere che provoca. Ma si tratta soltanto di una sensazione fisica, non spirituale. Il mago ben allenato è capace di gestire le sensazioni fisicamente piacevoli in modo tale da non lasciarsi distrarre dal suo scopo ultimo. Questo, invece, non è il caso per un apprendista non allenato ed il pericolo di distrazione è molto forte. Molti sono caduti in questo vortice di piacere ritardando così il loro progresso. Non voglio, qui, disprezzare il piacere fisico, che considero un vantaggio della vita corporea, ma non è questo lo scopo del mago. Il mago ha bisogno di una grande forza di volontà per evitare di cadere in questa trappola.

La capacità di controllare le proprie reazioni in ogni situazione è primordiale per un mago, soprattutto quando si tratta di interagire con il regno astrale. Le entità astrali possono facilmente manipolare le emozioni e le percezioni del mago che non possiede un alto livello di controllo di sé. E' facile prendere abbagli quando ci si trova nel regno astrale, ed è quindi imperativo che il viaggiatore sia capace di far la distinzione fra i suoi desideri o aspettative e la realtà obiettiva. E' il solo motivo per cui il viaggio mentale è posto così tardi nell'IIH.

Il viaggiatore nel regno astrale che non ha sviluppato i suoi sensi astrali ad un alto livello di attendibilità si troverà sordo, muto e cieco una volta separato dall'involucro fisico.

Il viaggio astrale offre una funzione limitata se confrontato al viaggio mentale. Nel solo corpo mentale, il mago può accedere a quasi tutti i regni, mentre con il corpo astrale solo i regni astrale e fisico sono accessibili all'esplorazione. L'unico vantaggio è che nella sua forma astro-mentale il mago può interagire direttamente con le entità astrali. Quando si trova nel suo solo corpo mentale, invece, diverse entità astrali non potranno individuare il corpo mentale del viaggiatore. Inoltre il mago può più facilmente produrre effetti diretti sul regno astrale con un corpo astro-mentale. Per di più, è più facile per il mago condensare la sua forma astro-mentale ad un livello tale che diventi fisicamente apparente alle altre entità fisiche, piuttosto che con il solo corpo mentale.

Per finire, un cenno sulla grande differenza fra un viaggio astrale ed un sogno ad occhi aperti. Molti sostengono che il sogno ad occhi aperti è un tipo di viaggio astrale, ma non è così. In effetti, il sogno ad occhi aperti implica il corpo astrale, ma la differenza risiede nel fatto che nel sogno tutto ciò che esploriamo è la nostra psiche interiore - non c'è viaggio al di là di questa zona limitata, verso l'intero regno astrale, più vasto. Lo stato di sogno è uno stato particolare molto personale e delimitato. Può condurre al vero viaggio astrale, ma, quando ciò avviene, non ci si trova più nello stato di sogno.

Gli esercizi astrali del Nono Livello si concludono con una sezione che descrive una serie di meditazioni sulla natura della divinità. E' un lavoro di assoluta importanza e del tutto necessario prima di cominciare gli esercizi del Decimo Livello e la fusione con la propria divinità. Bardon specifica quattro attributi fondamentali della divinità, corrispondenti ai quattro Elementi. Ognuno di tali aspetti deve essere compreso dall'interno verso l'esterno. Notate che, quando Bardon parla di "Dio" non si riferisce alle divinità inferiori, molteplici, bensì all'Unità, la forma più alta di divinità immaginabile.

Fisico (Formazione Magica del Corpo Fisico). Guarigione attraverso i Fluidi, la Carica dei Talismani, il Voltaggio.

Anche qui non sono esercizi di "formazione" specifica, ma suggerimenti pratici.

Bardon comincia dal tema della guarigione. Dovrebbe essere chiaro che questo non è il tipo di guarigione che si impara da un libro sulle modalità di trattamento e di fisiologia umana. Il mago che è arrivato al Nono Livello ha la capacità di riconoscere la causa e le ramificazioni di qualunque malattia con i propri sensi astrali e non ha alcun dubbio sul modo migliore di procedere alla guarigione. Anche l'anatomia occulta del corpo umano di cui parla Bardon, dovrebbe essere evidente per l'iniziato arrivato sin qui, e non avrà bisogno di alcun catalogo che spieghi quale organo è composto di quale Fluido, ecc.

Ogni guaritore è limitato, dalla Divina Provvidenza, nel campo di ciò che può guarire. Il mago sarà raramente autorizzato ad eliminare una malattia indispensabile alla realizzazione karmica di un altro individuo. Il debito karmico è la responsabilità propria di ogni individuo, ed è solo tramite la volontà della Divina Provvidenza che il mago del Nono Livello è autorizzato ad interferire.

La sezione sui metodi di guarigione è seguita da una discussione sulle diverse tecniche di caricamento di oggetti come talismani, cristalli, ecc. Ci sono metodi praticamente infiniti per effettuare una simile carica e Bardon ne introduce qualcuno, solo per incitare la creatività dell'iniziato.

Il Livello Nove si chiude con una discussione sul "voltaggio" magico. E' una tecnica molto avanzata e molto efficace. Inutile precisarlo, solo un mago dotato di un'elevata maturità etica sarà autorizzato a far agire la sua volontà in questo modo.

<< back to previous page

A Bardon Companion

(c) 2002 By Rawn Clark

 Italian Translation
(c) 2004 By Ervè Aimaro & Bari Raja

Rawn's Commentary Upon
INIZIAZIONE ALL'ERMETICA

Materiale Introductivo

Introduction & Theory

Livello Uno

Livello Due

Livello Tre

Livello Quattro

Livello Quinto

Livello Sei

Livello Sette

Livello Otto

Livello Nove

Livello Dieci